La carne è uno dei piatti più amati, una pietanza nutriente e proteica, ideale per completare l’alimentazione.
Qualsiasi sia il numero di volte che mangiamo la carne durante la settimana, è utile seguire alcuni accorgimenti per cucinarla al meglio, per realizzare secondi piatti prelibati.
Per quanto riguarda la cottura, una volta scelta (dipende dai gusti) la tipologia (ben cotta, al sangue, eccetera) è opportuno osservare dei semplici trucchi in modo che venga presentata al meglio sulle nostre tavole.
Innanzitutto occorre esaminare che se la fetta di carne risulta un po’ troppo grossa, è necessario toglierla dal frigo almeno 30 minuti prima di cuocerla, condizione essenziale da rispettare per evitare di non lasciarla troppo fredda al suo interno.
Se la si predilige senza grassi, è opportuno adoperare una padella o una piastra sulla quale la andremo ad adagiare dopo che è stata sufficiente riscaldata, in modo da creare un effetto dal sapore croccante.
Una credenza popolare sbagliata è quella di “bucare” la carne. Il motivo è evidente: si perdono tutti i succhi. È invece importante procedere con delicatezza nel girarla, adoperando una apposita paletta.
Molte volte si ha il vizio di girare la carne più volte durante la cottura, quando in realtà sarebbero sufficienti in tutto soltanto un paio di volte, evitando così che la stessa si possa sfilacciare.
Per quanto riguarda i tempi di cottura, è fondamentale valutare correttamente la dimensione della carne, in quanto più sarà grande la fetta, maggior tempo ci vorrà per cuocerla. Mai mettere al massimo la fiamma, perché altrimenti la carne rischia di bruciarsi.
Infine un appunto sul sale: mai metterlo all’inizio della cottura, ma soltanto verso la fine, quando è ancora molto calda.
Ecco una serie di semplici consigli per cucinare al meglio una buona e nutriente fetta di carne.